La Prima Colazione è servita nella sala principale dell’hotel*, in camera, oppure in giardino. tutto preparato con materie prime di alta qualità. Il Bar, aperto tutto il giorno, offre agli ospiti drink, cocktail, distillati e vini, al bicchiere o in bottiglia.
*Dovuto alle misure precauzionali del governo relative al Sars-Cov-2, la colazione a buffet non è disponibile, continueremo a offrire il servizio al tavalo su richiesta del cliente.
Monteriggioni: cosa vedere, cosa visitare e cosa fare
Un piccolo tesoro immerso nel cuore della verde Toscana, in questo e in molti altri modi, potrebbe essere descritto Monteriggioni, in provincia di Siena. Tipico esempio di borgo fortificato Monteriggioni ha un centro urbano di modeste dimensioni a causa delle mura che lo cingono che misurano perimetralmente 570 m.
Ciò che rende indimenticabile questo borgo è la storia di cui sembra essere intriso in ogni suo edificio, vicolo o scalinata, contribuiscono anche la cura nei dettagli, dai fiori colorati sulle finestre dei negozi, alla pulizia delle strade, fino a delle graziose porticine dipinte che in realtà non portano in nessun luogo. La suggestiva cornice del castello di Monteriggioni appare come un luogo in cui il tempo si è fermato, con le sue quattordici torri lì ancora intatte, quasi a volerlo proteggere ancora dai pericoli e dagli anni che passano. Lo stesso Dante ne rimase colpito citandolo in un canto dell’Inferno; “Monteriggioni di torri si corona, cos la proda che 'l pozzo circonda”. Lo spettacolo della cerchia muraria - di forma ellittica che avvolge la sommità di un alto colle chiamato Monte Ala - è un biglietto da visita unico. Diventa quindi un’occasione irrinunciabile salire sulle mura e percorrere due tratti degli antichi camminamenti di ronda, dai quali si godono stupendi panorami sul borgo e sulle colline circostanti, dalle pendici coltivate a vigne e olivi.
Il Castello di Monteriggioni nacque con la funzione di fortezza a difesa delle mire espansionistiche della potente Firenze, per questo motivo si cercò di limitare al massimo le porte, punti deboli per eccellenza. La principale a levante, verso Siena, è detta Porta Romea o Franca, l'altra a ponente, che guarda verso Firenze, diametralmente opposta alla prima, è detta Porta San Giovanni o Fiorentina, dalla quale parte una strada sterrata. Entrambe conservano i segni dei cardini e delle buche usate per le stanghe di chiusura. Entrando da Porta Franca, (la porta principale) si raggiunge la grande Piazza Roma, al centro della quale vi è un caratteristico e rudimentale pozzo in pietra, essenziale in antichità per abbeverarsi, con la sue pietre ruvide, i vigneti e gli oliveti e i giardini come sfondo vi sembrerà davvero di essere in un’altra epoca. Sempre sulla piazza si affaccia la piccola e romanica Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo, di origine duecentesca, al cui interno sono conservate alcune opere di grande valore, tra cui un quadro della Madonna del Vanni, due tabernacoli che risalgono al XV secolo, un Crocifisso ligneo ed una campana donata dalla Repubblica di Siena nel 1298.
Vicino alla chiesa di Monteriggioni possiamo trovare il Museo delle Armature Medievali, che custodisce fedeli riproduzioni di armi e armature medievali e rinascimentali, assieme a modellini che illustrano mezzi e tecniche di assedio. Ogni sala è dedicata a uno specifico momento della storia di Monteriggioni, dove alcuni pannelli esplicativi e un’audioguida multilingue accompagnano il visitatore, inoltre molto apprezzata dalla maggioranza del pubblico è la possibilità di maneggiare e indossare alcune armi e parti di armature.
Monteriggioni è una delle tappe della via Francigena, la 32esima per l’esattezza, e proprio qui è nato lo “Slow Travel Fest”, il primo festival in Italia dedicato alla cultura del viaggio lento, tra incontri, escursioni, arte, musica, cinema e natura. Una manifestazione per tutti i viaggiatori, dai bambini ai più esperti, che nasce per raccontare cosa significa spostarsi in simbiosi col territorio, a piedi o in bicicletta.
Nel pieno rispetto delle tradizioni, chi visita Monteriggioni non può non assistere ad uno Spettacolo di falconeria tenuto in alcuni fine settimana dall'Associazione “Falconieri del Re” per far rivivere la prestigiosa arte della falconeria dando dimostrazione di antiche tecniche di volo e caccia con splendidi esemplari di rapaci. Monteriggioni, non offre solo storia e tradizione, ma da anche spazio allo shopping ed ai souvenir.
Nella piazza centrale è possibile trovare graziosi negozietti molto curati, di cui la maggior parte offrono prodotti tipici, altri sono specializzati in home decor ed abbigliamento. Per chi volesse passare una divertente notte danzante il “Vanilla Disco Club” nei pressi di Monteriggioni, località Casone, è probabilmente la più grande discoteca nella provincia senese a circa 20 minuti da Siena (raggiungibile anche con il servizio navette). La discoteca arredata in stile moderno, organizza diverse serate a tema come balli caraibici e latino americani, con show e spettacoli di varie scuole della zona.
Piazza Roma è anche la sede dei tre ristoranti della città, che con i loro tavolini ben allineati e le caratteristiche insegne si prestano a rifocillare i visitatori, con i piatti della tradizione come Ficattole (antipasti fatti con la pasta di pane avanzata e fritta), Pappardelle con coniglio, i Pici con salsa briciolata (paccheri con salsa di zucchine e salsiccia), e gli Sfratti di Sorano (antico dolce di tradizione ebraica, impastato con miele, scorza d'arancia, noci, semi d'anice e noce moscata).
Tra questi segnaliamo: Le Torri e L’antico Travaglio
Gli amanti della natura non devono farsi scappare l’occasione di percorrere i sentieri della Montagnola Senese, ampia area verde classificata come Sito di Interesse Comunitario (S.I.C.). A piedi, in bici, o a cavallo il paesaggio offre secolari boschi di lecci alternati a ampi vigneti, con la possibilità, per chi lo desidera, di percorre suggestivi tratti dell’antica Via Francigena per Roma.
Un altro borgo medievale degno di nota è San Gimignano, con le sue tredici torri, rientra nel Patrimonio Culturale e Naturale Mondiale dell’UNESCO. San Gimignano ha una storia antichissima risalente al 929 d.C. ed anche qui troviamo diverse strutture religiose degne di nota come il Duomo, il cui interno è affrescato con Storie del Vecchio e del Nuovo Testamento, attribuite rispettivamente alla scuole di Bartolo di Fredi e Simone Martini. Notevole il Palazzo Comunale, sede della Pinacoteca e dei Musei Civici, con opere di Memmo di Flippuccio e Lippo Memmi. Notevole la raccolta di opere riunite presso il Museo d’Arte Sacra.
Vi è poi il Museo del Vino, dove si degusta e si può scoprire la storia del vino sangimignanese attraverso un itinerario costruito con pannelli, immagini e sensazioni.
Tra i tesori della Toscana va citato anche Colle Val D’Elsa chiamato anche la “Città del Cristallo” per la sua secolare tradizione artigianale che ha portato i suoi cristalli in tutto il mondo. Non si può certo lasciare la Toscana senza aver visitato la città medievale per eccellenza, ossia Siena.
Il borgo di Monteriggioni è di modeste dimensioni, quindi facilmente visitabile a piedi, ma anche la bicicletta può risultare un mezzo molto comodo per riappropriarsi dei ritmi perduti e per vivere a pieno queste magnifiche strade immerse nella natura. Si può noleggiare una bici, magari elettrica, presso uno dei tanti centri di servizio o utilizzare le bici dei punti bike sharing.
Nei pressi di Monteriggioni ci sono anche due parcheggi dove lasciare l’auto (a 50/250 mt dal Castello), mentre Monteriggioni si può raggiungere facilmente da Firenze, passando per la Superstrada Autopalio in direzione di Siena, uscire a Monteriggioni e seguire le indicazioni per il Castello. Monteriggioni è servita dalla Ferrovia Centrale Toscana attraverso la stazione di Castellina in Chianti - Monteriggioni. L'aeroporto con traffico commerciale più vicino è quello di Firenze.
Camminamenti sulle mura di Monteriggioni
Irrinunciabile, per chi decida di venire a Monteriggioni, è la visita ai camminamenti sulle mura del castello. Dall’alto della cinta difensiva si può ammirare la splendida campagna circostante verso il Chianti e la Valdelsa e godere di una inusuale veduta del borgo. Ma con un po’ di fantasia si potranno anche udire i passi di quei soldati che, da queste mura, facevano un tempo la guardia al castello…
Museo "Monteriggioni in Arme"
l museo ospita fedeli riproduzioni di armi e armature medievali e rinascimentali. Accurati modellini, inoltre, illustrano mezzi e tecniche di assedio in auge nelle stesse epoche. Ogni sala è dedicata a uno specifico momento della storia di Monteriggioni, all’interno del quale i pezzi esposti sono contestualizzati. Insolita quanto apprezzata dalla maggioranza del pubblico è la possibilità di maneggiare e indossare alcune armi e parti di armature, situate in apposite zone del museo. Alcuni pannelli esplicativi accompagnano il visitatore in questa breve, ma intensa immersione nella storia.
ATTENZIONE: POSSIBILITA' DI INDOSSARE LE ARMATURE SOSPESA PER COVID-19
Giorni e orari di apertura
Da verificare online.
CAMMINAMENTI SULLE MURA + MUSEO DELLE ARMATURE “MONTERIGGIONI IN ARME” Walk on the walls + armor museum “Monteriggioni in Arme”
BIGLIETTO UNICO - ONE TICKET TARIFFE 2021
Intero - Full price | € 4 |
Ridotto - Reduced gruppi a partire da 15 paganti; pellegrini con credenziale; ultrasessantacinquenni; possessori Carta dello Studente della Toscana (solo lun-ven non festivi); soci TCI e Edumusei card groups over 15 persons; pilgrims with pilgrim’s passport; over 65; Tuscany students’ card owners (lun to fri –working days only); TCI and Edumusei members |
€ 2,5 |
Mangiare e Bere a nostro gusto – ma attenti a non bere troppo se prendete la macchina.
Vivamente consigliata la prenotazione, in tutti.
Per quanto le soluzioni offerte a “tiro di piede” all’interno di Monteriggioni vi è una ampia scelta di cucina Toscana con spunti di riflessioni interessanti tra le quali consigliamo, in ordine alfabetico:
L’Antico Travaglio, da noi consigliato per la carne
Le Torri, cucina più fusion internazionale con richiami alla toscanità
Remo, cucina toscana pura, specializzato nei primi piatti
Museo Templare, Taglieri salumi e formaggi locali
La cucina nei dintorni a qualche minuto dal castello offre:
Futura Osteria, cucina ricercata con prodotti a km zero e produzioni proprie.
ad Abbadia Isola, 4 km e circa 5’ di distanza
I Nostrano, mitico per la carne. La migliore nei dintorni, dry aged e Fiorentine. Staggia Senese, 7 km e meno di dieci minuti.
Il Cantinale. Ambiente raffinato e cucina fusion, vini di produzione propria, a 1,5 km, 3’
A Tavola da Guido. Loc Castellina in chianti. Posto incantevole sul cucuzzolo di una collina. Vale la pena il viaggio. Circa 20 km e 30’.
Il Gallo Nero, a Castellina in Chianti, circa 20 minuti
Arnolfo, due stelle Michelin, il top nella zona. Percorso gastronomico garantito. A Colle ValD’Elsa, circa 15 km e 15’.
L’Officina della bistecca – Antica macelleria Cecchini – Panzano in Chianti (7 portate di carne)
L’Asinello, una stella Michelin, da provare. Castelnuovo Berardenga, 35 km, 45’
La bottega del 30, da Helene, il più vecchio ristorante stellato in Italia da oltre 30 anni, una stella Michelin, 35 km e circa 45’, località Villa a Sesta.
Osteria Fonterutoli, sulle colline di Castellina in Chianti, selvaggina dei loro poderi, vista mozzafiato sul chianti. Loc Fonterutoli, 15km , circa 25 minuti.
La Trattoria del Pesce, a 25 min de Monteriggioni
Degustazioni
A bizzeffe, segnaliamo La cantina del Castello, Fonterutoli, Dievole, Brolio, il Ciliegio
A SIENA
Il Particolare, parcheggio S. Francesco, fuori dalle mura in una antica Cantina scavata nel tufo.
La Taverna S. Giuseppe, parcheggio Il Campo, tipico, un must.
Il Mugolone, consigliato parcheggio Fortezza. A 20 mt da piazza del campo. Storico e rinnovato
….Il resto ve lo diciamo a voce…..